Marco ha sei anni, è un bambino vivace e intelligente. Ha due sorelle gemelle più piccole di lui, Maria e Gemma e due genitori che gli vogliono tanto bene. Marco adora gli animali e ama andare allo zoo con la mamma e il papà, perché in questo modo, può guardare tantissimi animali da vicino.
Giovanna e Luigi, i genitori di Marco, sono molto contenti della passione del figlio per gli animali e ad ogni festa, gli regalano sempre giocattoli a forma di cavallo, di giraffa e orsacchiotti e cagnolini di peluche. Marco è sempre felice quando riceve questo tipo di regalo e non desidera altro nella vita.
Un giorno, i vicini della famiglia di Marco comprano un cucciolo di cane al negozio degli animali. Il cane è di razza labrador: è dolcissimo, ha sempre voglia di giocare e non sta un momento fermo. Ha un pelo morbidissimo, due occhi grandi e delle orecchie buffe. Il piccolo Marco quando vede il cucciolo per la prima volta è felicissimo ma, allo stesso tempo, è un po’ triste e deluso perché sa che il cagnolino non è suo e non può giocare sempre con lui.
Da quel giorno, Marco decide che vuole un cane vero, solo per lui e non più giocattoli o peluche finti. Quindi, dice ai suoi genitori che per il prossimo Natale, desidera un cucciolo come regalo. Però, la mamma e il papà di Marco non sono d’accordo con il figlio e gli spiegano che non possono comprare un cane perché la loro casa è piccola e non hanno un giardino come i vicini.
Marco è deluso e arrabbiato; non vuole ascoltare i genitori. Decide così, di rivolgersi direttamente a Babbo Natale; prende carta e penna e inizia a scrivere:
“Caro Babbo Natale, solo tu mi puoi aiutare! Vorrei tanto un cane per questo Natale, ma un cagnolino vero, non un peluche! Ormai sono grande, ho quasi sette anni! I miei genitori non mi capiscono e mi trattano ancora come un bambino piccolo. Lo sai, sono molto responsabile e poi faccio sempre il bravo con le mie sorelline, anche se a volte mi fanno innervosire perchè vogliono giocare con i miei giocattoli. Se mi regali un cane, ti prometto di trattarlo sempre bene, di portarlo fuori e di difenderlo dai cani più grandi.
Grazie. Ti voglio bene.
p.s. come al solito, ti lascio i biscotti che ti piacciono tanto sul tavolo. Se vuoi un po’ di latte, lo trovi in frigo.”
Dopo qualche giorno, i genitori di Marco scoprono la letterina di Marco per Babbo Natale e leggono cosa c’è scritto. Giovanna e Luigi non sanno cosa fare; ma, alla fine, si guardano negli occhi e decidono di realizzare il sogno del figlio. Così, il giorno dopo, vanno al canile più vicino; qui, si trovano davanti a tante gabbie con molti cani e non sanno quale scegliere. Ad un certo punto, un cagnolino bianco con dei grandi occhi attira la loro attenzione: il cane li guarda, sembra sorridere ed è dolce e affettuoso. I genitori di Marco capiscono che è il cane giusto per lui e per diventare parte della loro famiglia.
Il giorno di Natale, Marco si sveglia prestissimo, ansioso per aprire i regali, quest’anno ancora di più. Scende in soggiorno e va vicino all’albero; ma mentre spacchetta i regali, capisce tristemente che non c’è nessun cagnolino ad aspettarlo. Arrabbiato e triste, decide di tornare in camera sua; ma, all’improvviso, sente la voce dei genitori:
“Marco! Dove vai?”
Marco li guarda con occhi pieni di lacrime e senza dire una parola, scappa via. Ma la mamma lo ferma e gli dice:
“Non hai guardato bene. Lì, vicino al tavolo in cucina, c’è un altro regalo che ti aspetta.”
Marco corre verso la cucina e vede un batuffolo bianco nascosto sotto il tavolo. Scoppia in lacrime e ringrazia i genitori e Babbo Natale per aver realizzato il suo sogno. Infine, scorge sul tavolo un bigliettino:
“Caro Marco, spero di averti regalato un po’ di felicità. Un abbraccio, Babbo Natale.
p.s. I biscotti sono ottimi, come al solito.”
VOCABOLARIO – vocabulary
vivace: lively, energetic
sorelle gemelle: twin sisters
gli vogliono tanto bene: they love him very much
da vicino: closer
ogni: each
festa: party
gli regalano: they give him as presents
giocattoli: toys
cavallo: horse
giraffa: giraffe
orsacchiotti: teddy bears
cagnolini: small dogs
peluche: stuffed animals
regalo: present
vicini: neighbor
cucciolo: puppy
razza: breed
dolcissimo: very sweet
ha sempre voglia di: it’s always up for
fermo: still
pelo morbidissimo: very soft fur
orecchie buffe: funny ears
deluso: disappointed
finti: fake
non sono d’accordo con: they don’t agree with
gli spiegano: they explain to him
giardino: garden
arrabbiato: angry
rivolgersi a: speak to
Babbo Natale: Santa Claus
carta e penna: paper and pen
ormai: by now
loro mi trattano: they treat me
ancora: still
mi fanno innervosire: they make me nervous
ti prometto di trattarlo sempre bene: I promise to always treat him well
di portarlo fuori: to take him out
di difenderlo: to defend him
come al solito: as usual
ti lascio: I’ll leave
scoprono: they find out
la letterina: the letter
canile: dogs shelter
davanti: in front of
gabbie: cages
attira la loro attenzione: it draws their attention
prestissimo: very early
scende: he goes down
soggiorno: living room
spacchetta: he unpacks
all’improvviso: all of a sudden